Come scegliere il materasso
I materassi, accostati a guanciali e reti, sono prodotti indispensabili per poter riposare bene e in modo salutare. Scegliere bene comporta la valutazione di tanti aspetti che concorrono al benessere globale della persona. In base alle proprie esigenze e meglio rivolgendosi ad esperti del settore. In commercio esistono decine e decine di materassi, diversi per tipologia (memory, lattice, molle, poliuretano), qualità dei materiali, prezzo e sostegno.
Perciò è bene chiedere valutare ogni aspetto, non basandosi solamente sul listino, bensì dando ascolto alle proprie esigenze fisiche: dormire bene non ha prezzo.
A prima vista i materassi ti possono sembrare tutti uguali: per capire le differenze e valutare le proprietà dei diversi modelli, è opportuno rivolgersi ad un rivenditore specializzato.
Ecco quali sono gli aspetti più importanti da considerare per fare un buon acquisto.
- Peso e statura della persona che deve usare il materasso sono il punto di partenza per stabilire il grado di rigidità più adeguato.
- Il materiale: per scegliere il più adatto, considerare eventuali allergie, oltre al tipo di sudorazione, più o meno abbondante. Valutare anche temperatura e umidità della stanza.
- Durata: Tutti i materassi per legge, devono avere due anni di garanzia totale.
Il materasso influisce, almeno in parte, sulla qualità del sonno e sul benessere di chi lo utilizza. Di seguito le risposte ad alcuni dei dubbi più frequenti al momento dell’acquisto.
Quali errori è meglio evitare?
L’errore più comune è credere che il materasso debba essere per forza ortopedico, ovvero duro. Il materasso corretto, in realtà, è quello che dà il giusto sostegno al nostro corpo. È piuttosto comune scegliere anche in base al prezzo. Ma occorre tener conto che sul materasso trascorriamo un terzo della nostra vita e che questo fatto influisce molto sulla qualità dei rimanenti due terzi.
Quando deve essere cambiato il materasso?
Per ragioni igieniche, un materasso va cambiato al massimo dopo 7-10 anni di uso. Ogni notte, infatti, il corpo emette circa un quarto di litro in sudore, tossine e umori corporali, che vanno a depositarsi proprio nel materasso. Notte dopo notte, anno dopo anno, tali depositi rappresentano un terreno di coltura ideale per gli acari della polvere.
Quali segnali indicano che il materasso è da cambiare?
Alcuni segnali potrebbero essere gli indolenzimenti e i dolori lombari al mattino, appena svegli. Potrebbero anche essere percepiti senso di disagio, fiacchezza e rapido affaticamento.
La rigidità è adeguata?
Il materasso deve essere ergonomico, assecondare cioè la linea della struttura corporea di chi lo utilizza. Serve un modello più rigido per le persone robuste, più morbido per le altre. In molti modelli di materassi, la struttura è composta da zone differenziate che offrono sostegni diversi alle parti del corpo.
Il materasso è troppo morbido quando, sdraiandosi, non si riesce a rotolare facilmente da una parte all’altra; oppure quando, stando su un fianco, si tende a sprofondare. È troppo duro quello in cui, in posizione supina, si riesce a passare una mano sotto la schiena all’altezza della regione lombare: un materasso non adatto al proprio corpo così affatica la schiena, le anche e le spalle.
Quali sono le conseguenze di un materasso improprio?
Un materasso improprio può impedire di dormire bene e può recare danni alla colonna vertebrale.
Perché è importante dormire bene?
Il riposo fisico è necessario per distendere i muscoli, eliminando lo schiacciamento delle vertebre e la pressione che grava sulle articolazioni.
Qual è la manutenzione corretta per il materasso?
Per garantire durata e miglior assestamento è necessario ruotare il materasso in senso testa-piedi (ogni 15 giorni circa) e sottosopra.
Per togliere la polvere, non utilizzate il battipanni, che sarebbe troppo violento, ma una spazzola aspirante poco potente. Non cercate di arrotolarlo o piegarlo: ne rovinereste la struttura interna; e mi raccomando non saltateci sopra!
CONFRONTO TRA LE VARIE TIPOLOGIE DI MATERASSI
Consigli utili prima di acquistare un materasso: una guida all’acquisto consapevole tra memory, lattice, molle tradizionali e molle insacchettate.
1) Materassi a molle indipendenti
La terminologia “molle indipendenti” e molle “insacchettate” indicano la stessa cosa, cioè materassi in cui le molle sono indipendenti e insacchettate in tessuti tecnici ad alta resistenza studiati per resistere al movimento e alle torsioni della molla.
In un materasso di buona qualità la superficie è suddivisa in zone di portanza con molle che hanno diversa resistenza a seconda della parte del corpo che andrà a sostenere.
Accostando molle insacchettate con strati di memory, si hanno i benefici delle molle indipendenti uniti alle specifiche caratteristiche del memory. Queste ne fanno un prodotto facilmente adattabile a chiunque e anche più resistente.
Peso indicativo: Tra 80-120 kg.
2) Materassi in Memory Foam
Studiati dalla Nasa per regalare maggior comfort agli astronauti durante i loro viaggi, i materassi in memory sono i nuovi protagonisti indiscussi del mondo dei materassi. Grazie al viscoelastico, materiale di cui è composto il memory foam, questi materassi si modellano sulla silhouette del nostro corpo. Questo avviene perché sono composti di milioni di microcelle che permettono di distribuire uniformemente la pressione del peso, eliminando così compressione degli arti, mal di schiena e dolori vari, stress e insonnia. Niente più riduzione del flusso sanguigno, insomma, tantomeno fastidiosi formicolii e fastidi. La sensazione di benessere offerta da un materasso in memory foam è immediato
Peso indicativo: Tra 80-120 kg.
3) Materassi in Lattice
Il lattice possiede caratteristiche che fanno sì che la colonna vertebrale e la circolazione ne ricevano indubbi benefici; la sua struttura portante, infatti, rende il materasso sia ortopedico sia anatomico. I materassi in lattice sono composti al loro interno da diversi milioni di cellule elastiche comunicanti tra loro, in grado di offrire un comfort eccellente in quanto si adattano alle curve anatomiche, riuscendo così ad accogliere perfettamente ogni parte del nostro corpo.
Peso indicativo: Tra 80-100 kg.
4) Materassi Ortopedici, per Taglie forti
Le molle sono unite tra loro portando ad un sostegno più teso è ad un box più resistente.
Materassi a molle classici , super ortopedici e progettati con 400 molle biconiche. Dotati di rinforzo speciale per pesi oltre i 100 kg
Peso indicativo: Tra 80-150 kg.